Il bicchiere giusto per ogni stile di birra. Come scegliere e perché.
Per servire al meglio una birra bisogna saper scegliere il bicchiere più adatto.
Siamo tutti d’accordo che una bella compagnia, qualcosa di buono da mangiare, e, ancora prima, un servizio a regola d’arte danno un tocco in più alla degustazione di una buona birra.
Facciamo un po’ di chiarezza sull’argomento: sappiamo che esistono diversi stili birrari, e, come è ovvio pensare, per praticamente ogni stile esiste il bicchiere pensato apposta per valorizzarne le caratteristiche.
Per non commettere errori grossolani si può prima di tutto pensare al paese di provenienza di un determinato stile.
Facciamo alcuni esempi:
Mass: il boccale della birra tedesca
In Germania la birra è la bevanda sociale per definizione. Birre secche, non troppo alcoliche sono pensate per essere bevute in quantità durante una festa o un evento pubblico. Perciò il bicchiere perfetto è un grosso bicchiere di vetro spesso, resistente ai brindisi più entusiasti.
Mezzo litro o litro sono i formati più comuni.
Pinta Nonic: il classico bicchiere per le ale inglesi
La birra è bevuta in pub, dev’essercene tanta nel bicchiere, perché il lavoratore dopo una faticosa giornata ha diritto alla sua sacrosanta pinta, o forse anche due o tre.
La pinta Nonic è quasi dritta, se non fosse per un rigonfiamento nella parte più alta ,accorgimento che aiuta la presa salda, anche quando le gambe cominciano ad essere insicure.
La misura tradizionale è la pinta imperiale, 0,568 cl.
Se volete potete usarla per servire la nostra Furia.
Tulip: il calice per gustare la birra belga
In Belgio la birra è consumata come noi in Italia siamo abituati a consumare il vino: a pasto, o rilassati leggendo un libro o un giornale. Perciò un bel calice a chiudere con lo stelo corto è perfetto per sorseggiare con calma una bottiglia da 33 cl. Ad esempio potete usarlo per la nostra blanche.
Germania, Inghilterra e Belgio. È in questi tre paesi che, più che altrove, è radicata la cultura del bere birra. Quindi, nel caso ci fossero dubbi nella scelta del bicchiere, la provenienza della birra che vogliamo bere o servire può esserci di aiuto.
Ma esistono anche bicchieri che sono pensati precisamente per bere uno stile di birra, eccone alcuni:
WEIZENVASE per le weizen
PILSNERFLUTE per le pilsner (perfetto per la nostra Miss P)
Il bicchiere studiato per le IPA, che è adatto per la nostra Strike.
Ogni bicchiere è pensato per valorizzare al meglio le caretteristiche della birra che dovrà contenere.
Esistono però dei bicchieri che potremmo chiamare universali, ma per motivi diersi :
Lo Shaker americano
Il nome deriva dal fatto che si tratta del bicchiere utilizzato per miscelare i cocktail. Viene usato ormai ovunque per la facilità di spillatura che consente. Non valorizza alcun aspetto della birra in particolare, ma consente di bere senza troppe elucubrazioni.
Il TEKU
Sviluppato e prodotto in Italia dal patron di Baladin Teo Musso e dal degustatore-artista Kuaska, in realtà il Teku è un bicchiere da concorso: la forma è stata studiata per enfatizzare ogni aspetto della birra, le caratteristiche ma anche e soprattutto i difetti. Non andrebbe mai riempito completamente, ma utilizzato nelle degustazioni ponderate, quasi per sezionare una birra.
In ogni caso, come sempre, ricordiamoci che la birra va bevuta e se ne deve godere. Poi se si vuole giocare o servire una birra con più attenzione, di certo non mancano le possibilità.